Dottorato di Ricerca in Fisica
Verbale del Collegio dei Docenti
N° 78 del 18/12/2006
Il giorno 18/12/2006, alle ore
16.00 nell’aula F1 del Dipartimento di Fisica, si è riunito il Collegio dei
Docenti del Dottorato di Ricerca in Fisica, convocato
con nota prot P/245/ dott/MG/lg del 30/11/06.
Sono
presenti: F. De Paolis, S.
Fonti, C.Garola, B. Konopeltchenko,
G. Leggieri, L.Solombrino, F. Grancagnolo.
Assenti
giustificati: P.Bernardini, I. De Mitri,
E. Gorini, M.R. Perrone.
Durante la discussione del punto 3 sono presenti la dottoranda dott.ssa
Tiziana Tunno (ad esclusione dei punti 3b e 3c) e
professori Maurizo Martino e Anna Paola Caricato
(tutori).
Presiede il Prof. G.Leggieri, assume le funzioni di Segretario il Prof. F. De Paolis.
Constatata la presenza del numero
legale, alle ore 16.15 il Coordinatore apre la seduta per la discussione dei
punti posti all’Ordine del Giorno:
1. Comunicazioni
2. Approvazione verbale n. 77 del 5/10/2006
3. XVII ciclo: ammissione della dott.ssa
T.Tunno all’esame finale.
4. XX e XXI ciclo: calendario per l’ammissione dei
dottorandi all’anno successivo.
5. XXI ciclo: Approvazione piano
didattico e programma di ricerca della dott.ssa G.Terracciano. Sostituzione corso dott.ssa A.Mazzacane.
5bis. D.ssa A. Dinoi del XIX ciclo: autorizzazione stage all'estero superiore ad
un mese
6. Approvazione “Regolamento del
dottorato di ricerca in Fisica” proposta di “manifesto degli studi”.
Il Coordinatore propone la
seguente integrazione al punto 3 dell’OdG:
·
a. presentazione dei risultati di ricerca sul tema
della tesi;
·
b. ammissione della dottoranda all’esame finale per
il conseguimento del titolo;.
·
c. Designazione dei
componenti la commissione per l’esame finale.
Il Collegio approva all’unanimità.
1. Comunicazioni
Il Coordinatore comunica che ha autorizzato, per la partecipazione a
scuole, congressi e incontri di collaborazione scientifica, le seguenti
missioni:
Giovanni
F.Tassielli |
XIX
ciclo |
|
Ilaria Carofalo |
XX “ |
|
Monica
Santese |
XX “ |
Milano |
Romolo Politi |
XIX “ |
parigi |
Monica
Santese |
XX
“ |
|
Tina
Maiolo |
XX “ |
|
Tina
Maiolo |
XX “ |
|
Paola
Miglietta |
XXI “ |
Frascati |
Tiziana Tunno |
XVII
“ |
|
Daniele Valerini |
XX “ |
|
Il Coordinatore, dopo la presentazione del rendiconto dei fondi disponibili
per il dottorato, invita i membri del CdD a proporre
per la prossima riunione una serie di seminari di carattere generale per un
impegno finanziario massimo di 1000.00 euro.
Il Coordinatore informa il CdD sulla situazione
del bando di Concorso per il dottorato del XXII ciclo.
2.
Approvazione
verbale n. 77 del 5/10/2006
Il verbale è approvato all’unanimità.
3. XVII
ciclo: ammissione della dott.ssa T.Tunno
all’esame finale.
·
a. presentazione dei risultati di ricerca sul tema
della tesi;
·
b. ammissione della dottoranda all’esame finale per
il conseguimento del titolo;.
·
c. Designazione dei
componenti la commissione per l’esame finale.
a) La dott.ssa T.Tunno presenta
l’attività svolta.
b) Al termine della presentazione il Collegio si
riunisce per decidere sull’ammissione della dottoranda all’esame finale. Alla
discussione partecipano anche i professori M.Martino
e A.P.Caricato.
Il Coordinatore legge il curriculum della dott.ssa T.Tunno.
Il Collegio valuta positivamente sia la formazione del candidato che
i risultati scientifici ottenuti ed ammette il dott.ssa
T.Tunno all’esame finale.
c) Il Collegio apre la discussione sulla composizione della Commissione per
l’esame finale al termine della quale, propone che la commissione sia formata
da:
Componenti effettivi
§
Prof. Giovanni Mancarella, Prof. Ordinario SSD
FIS/01, Dipartimento di Fisica, dell’Università di Lecce.
§
Prof. Maurizio Montagna, Prof. Ordinario SSD FIS/01,
Dipartimento di Fisica Università di Trento, Trento
§
Prof. Eugenio Fazio, Prof. Associato SSD FIS/01, Dipartimento
di energetica, Università degli Studi Roma “La
Sapienza”, Roma.
Componente supplente
Prof. Vincenzo Orofino, Prof. Associato
SSD/FIS05, Dipartimento di Fisica, Università del Salento,
Lecce.
La suddetta commissione è integrata come segue:
Prof. Ion Mihailescu, Laser-Surface-Plasma Interactions
Laboratory, Magurele,
Prof. M.Martino, Dipartimento di Fisica Università del
Salento, Lecce.
4.
XX e XXI ciclo: calendario
per l’ammissione dei dottorandi all’anno successivo
Il CdD delibera all’unamità che:
1) l’ammissione agli anni successivi dei dottorandi XX e
XXI ciclo sia discussa nei giorni 29 e 30 gennaio
2007;
2) dall’ammissione siano escluse le dottorande S.Montanaro e G.Terracciano a
causa del notevole ritardo della presa di servizio;
3) nella prossima riunione del CdD
venga fissato il calendario per l’ammissione delle
suddette dottorande.
5. XXI ciclo: Approvazione piano
didattico e programma di ricerca della dott.ssa G.Terracciano. Sostituzione corso dott.ssa A.Mazzacane.
Il Coordinatore presenta la richiesta della dott.ssa A.Mazzacane di
sostituire nel suo piano didattico il corso di Meccanica Quantistica Avanzata con
il corso propedeutico all’attività di ricerca tenuto dal Dott.
F.Grancagnolo.
Il CdD approva.
Il Coordinatore legge il piano didattico e il programma
di ricerca della dott.ssa G.Terracciano.
PIANO DIDATTICO
Curriculum Fisica Nucleare e Subnucleare (resp. E. Gorini)
●
Fisica dei Rivelatori di
Particelle (M. Primavera) -20 ore;
●
Fisica Astroparticellare
(I. De Mitri) (moduli A e B)
-20 ore;
●
Il Modello Standard delle
Particelle Elementari (P. Ciafaloni) -10 ore;
●
Analisi Statistica dei Dati
(E. Gorini) -10 ore.
●
Corso propedeutico
all'attività di ricerca (F.Grancagnolo)-24 ore;
Corsi esterni:
●
Analisi delle Immagini (F. Strafella) -10 ore.
PROGRAMMA DI RICERCA
La fisica moderna ha obiettivi sempre più ambiziosi come
quello di ottenere sempre più informazioni sulla natura della materia oscura ed
energia oscura, che nel loro complesso compongono la
maggior parte di ciò che esiste nell'Universo ma di cui non sappiamo nulla. Per
far ciò si progettano nuovi esperimenti che utilizzano
strumenti sempre più tecnologicamente sofisticati, tra cui gli acceleratori di
particelle. Ci sono diversi tipi di acceleratori di
particelle, gli acceleratori lineari, quale l'acceleratore in SLAC, che
accelerano le particelle elementari lungo un percorso diritto. Gli acceleratori circolari, quali Tevatron,
il LEP e LHC, che usano invece un'orbita circolare. In LHC verranno fatti scontrare protoni contro protoni in modo da
misurare energie dell'ordine di 14 TeV. Uno degli
obiettivi è trasformare queste energie nella massa corrispondente al bosone di Higgs. Per poter effettuare misure di precisione è necessario però
progettare un collisionatore
e+e-:ILC. Questo avrà una lunghezza complessiva di
Al momento esistono quattro gruppi internazionali che
lavorano alla proposta concettuale dei rivelatori e alle simulazioni ed analisi degli eventi fisici
che verranno generati in ILC.
Il lavoro che intendo svolgere in collaborazione col gruppo1
dell'INFN della sezione di Lecce è quello di contribuire, utilizzando una
tecnologia di tipo Object Oriented
(OO), allo sviluppo di un framework di base sul quale
si sta sviluppando un software per la simulazione e l’analisi off-line
dei dati. Il linguaggio di
programmazione OO che sarà adottato è il C++.
Le caratteristiche fondamentali del framework
sono le seguenti:
●
e’ sviluppato totalmente
in ambiente ROOT (C++);
●
si interfaccia a programmi di Data Base come Oracle
o MySQL per organizzare e facilitare l’accesso
e l’utilizzo di tutti i file di dati che verranno prodotti, nonche’ per la lettura delle costanti di calibrazione e di allineamento necessarie durante la fase
di ricostruzione degli eventi;
●
utilizza i supporti LAN/WAN per il trasferimento e condivisione dei dati;
●
e’compatibile con i Montecarli di simulazione
GEANT3, GEANT4 e FLUKA.
Per quanto riguarda il software di simulazione ed analisi, il programma di
ricerca verterà sullo sviluppo e realizzazione sia di
Classi C++ per l'ottimizzazione della misura di tracce di particelle cariche in
eventi di particolare interesse scientifico in
ILC, sia di Metodi i cui algoritmi saranno sviluppati utilizzando le
informazioni ottenute dal confronto tra vari tipi di apparati traccianti (a drift, cluster counting,TPC, etc). L'analisi
consentirà di valutare gli effetti dovuti alla geometria, ai materiali ed ai
mezzi costituenti i singoli detectors, mettendone in evidenza i limiti e i vantaggi al fine di
ottenere il miglior apparato tracciante per la ricostruzione delle tracce di
particelle cariche rivelate in ILC.
Il CdD approva
La seduta è terminata alle ore 17:15
per dare la possibilità ai componenti del Collegio di partecipare al Consiglio
di Dipartimento, pertanto gli argomenti dell’OdG non
esaminati vengono rinviati al prossimo CdD.
Il segretario Il coordinatore del dottorato
(Prof. F.De
Paolis) (Prof.
G.Leggieri)