Regolamento Tesi
Regolamento Tesi

Nota: il Regolamento Tesi, approvato nella seduta del Consiglio di Corso di Laurea in Fisica nella seduta del 19 novembre 1984 verbale n.47, nella forma di seguito riportata tiene conto delle modifiche derivanti dall'istituzione della Commissione Tesi, deliberata nella seduta del 22 febbraio 1988 verbale n.85, che modifica alcune attribuzioni (dalla Commissione Didattica alla Commissione Tesi) e la denominazione Commissione di Laurea in Commissione Tesi. La dizione originale e` comunque riportata in corsivo tra parentesi.

Si tenga inoltre presente che la delibera del 22 febbraio 1988, pur non recepita nell'articolato del Regolamento Tesi, semplifica le procedure relative alle modalita` di assegnazione stabilendo che:

la C.T.
a) prima dell'inizio di ogni anno accademico fa un censimento delle Tesi disponibili fornendo un'indicazione dei tempi di realizzazione previsti;
b) verifica i criteri di assegnazione delle Tesi;
c) assicura, ad ogni studente che ne abbia diritto, l'assegnazione della Tesi.

Modalita` di Assegnazione

1) La Commissione Tesi ( ex Commissione Didattica) formula un elenco delle tematiche disponibili per la tesi di laurea, suddivise per settore di ricerca e corredate di elenchi di corsi consigliati, in modo da garantire la congruenza tra l'argomento della tesi e la scelta dei corsi.
Viene organizzata ogni anno accademico una riunione in cui vengono illustrati agli studenti le tematiche proposte, in modo da aiutarli nella formulazione dei piani di studio.
2) L'elenco precedente viene affisso in bacheca e puo` essere aggiornato ogni qualvolta la Commissione Tesi ( ex Commissione Didattica) ne ravvisi la necessita`.
3) Gli studenti che abbiano superato gli esami dei corsi fondamentali previsti dal piano di studio nei primi 3 anni di corso, tranne al piu` 2, possono far domanda di assegnazione di tesi al Presidente della Commissione Tesi ( ex Commissione Didattica), indicando fino a 3 tematiche gradite.
4) La Commissione Tesi ( ex Commissione di Laurea) esamina le domande pervenute e procede all'assegnazione delle tesi nella prima seduta successiva alla presentazione delle stesse.

Modalita` di Valutazione del Lavoro di Tesi

1) Vengono fissate 2 fasce di valutazione, relative rispettivamente a:
A) tesi di elaborazione;
B) tesi di avviamento alla ricerca.
Le tesi di tipo A) consistono in una raccolta o in una rielaborazione di risultati noti. Lo studente dovra` dimostrare essenzialmente di saper analizzare criticamente, con buona capacita` di sintesi, gli aspetti fondamentali della problematica, teorica o sperimentale, inerente all'argomento di tesi di cui avra` acquisito una buona conoscenza. Nel caso di partecipazione ad attivita` sperimentale, si richiede inoltre che lo studente dimostri una buona conoscenza dell'apparato sperimentale e sappia analizzare criticamente i dati sperimentali raccolti.
Le tesi di tipo B) comportano che lo studente dimostri una notevole capacita` di approfondimento dell'argomento. Inoltre, egli dovra` dar prova di possedere uno spiccato senso critico e di saper lavorare con autonomia. Si richiede infine che lo studente apprenda la metodologia e l'uso delle tecniche indispensabili per svolgere la ricerca e porti, eventualmente, propri contributi originali nei risultati raggiunti e nei metodi seguiti.
Lo studente partecipera` a un eventuale lavoro di routine solo per il tempo minimo necessario per apprendere le tecniche indispensabili per svolgere la ricerca. Eventuale lavoro di routine svolto in piu` dallo studente non dovra` essere motivo di richiesta di un aumento di punteggio, ma dovra` consentire allo studente di partecipare a pieno titolo alla ricerca in corso.
Il giudizio della votazione finale di laurea dovra` tener conto anche di un esame accurato del currriculum di studi seguito.
E' lasciata allo studente la facolta` di chiedere di poter tenere un seminario preventivo cui dovranno partecipare relatore, controrelatore e almeno due membri della Commissione Tesi ( ex Commissione di Laurea).
Le tesi classificate nelle due categorie verranno valutate con i seguenti punteggi:
A) non piu` di 6 punti
B) non piu` di 10 punti.
2) Lo studente si prenotera` per la seduta di laurea, con l'avvallo del relatore, con almeno tre mesi di anticipo. Per ogni laureando e` nominata altresi` 15 giorni prima della discussione della tesi di laurea una Commissione Ristretta composta dal controrelatore e da due altri membri della Commissione di Laurea. La Commissione ristretta si riunira` entro 5 giorni dalla discussione della tesi, e, qualoro lo ritenga opportuno, con il relatore e con il laureando, per discutere la tesi dello studente ed acquisire tutte le informazioni sul lavoro di tesi idonee alla formulazione di un'equa valutazione della stessa.
3) L'appartenenza della tesi ad una fascia verra` decisa dalla Commissione Tesi (ex Commissione di Laurea) su proposta del relatore e del controrelatore e visto l'elaborato presentato dallo studente nell'ultima seduta precedente l'esame. In tale circostanza il relatore avanza la richiesta per un'eventuale assegnazione di lode.
Inoltre, in tale seduta la Commissione Tesi (ex Commissione di Laurea)
i) approva l'ammissione dei laureandi all'esame di laurea;
ii) propone per ogni laureando la composizione della Commissione di Laurea.
4) Dopo che il laureando ha sostenuto l'esame di laurea, ogni relatore illustra l'argomento di tesi e la fascia di appartenenza anche in relazione a quanto proposto in fase di disponibilita`, l'impegno del laureando, ed avanza una proposta di valutazione. Alla fine la Commissione assegna il voto.
5) Le proposte di cui sopra devono intendersi quali suggerimento ai Commissari dei criteri orientativi da seguire per la determinazione del voto di laurea e quindi vanno fatte salve le normative di legge vigenti.